mercoledì 15 agosto 2012

121 - L'articolo giusto (leggere un breve racconto)

L’ARTICOLO GIUSTO (di R. S.)

«Carlo, stamattina mi devi aiutare», disse il professore di italiano.
«Mi dica».
«Mentre io spiego al resto della classe la rima (è facile e tu te la studi poi da solo), cerca di far capire a Yisheng quello che ho scritto in questi due fogli: riguarda gli articoli determinativi, in particolare Yisheng deve capire perché a volte si usa IL, a volte L’ e a volte LO».
«È facile», giudicò Carlo.
«Per te che sei italiano», replicò il professore, «per un cinese non è proprio così semplice».
Così, mentre il prof spiegava agli altri la rima, scrivendo alla lavagna una delle sue solite poesie insensate, Carlo, orgoglioso del compito che gli era stato dato, aiutò Yisheng a comprendere perché la lingua italiana ha così tanti articoli diversi. La concentrazione dei due ragazzi (uno biondo come un campo di grano, l’altro bruno come la notte) era massima; solo a un certo punto furono disturbati da Osvaldo, che oltre a essere bullo era anche invidioso, e dal suo posto lanciò un pezzo di gomma rotta in testa a Yisheng (in realtà voleva colpire Carlo, ma Osvaldo aveva anche una pessima percezione dello spazio).
«Prof, prof!», urlò Carlo a fine lezione; «Yisheng ha capito!».
«Sicuro?».
«Sicurissimo, perché gli occhi si sono illuminati, e poi ha detto: “Il simpatico Carlo e lo stupido Osvaldo”».
Applausi di tutta la classe, Osvaldo compreso.

Se vuoi vedere e ascoltare il video con questo racconto, clicca qui
L'articolo giusto 

SCHEDA GRAMMATICALE:
A volte si può interrompere un testo, aggiungendo un’osservazione non strettamente necessaria al discorso, o comunque che dice qualcos’altro rispetto al discorso principale; in questo caso l’osservazione aggiunta si scrive tra parentesi, come nel racconto qui sopra, dove ci sono 3 esempi di questo tipo (e in realtà ce ne potrebbero essere altri due: provate a farli individuare all’alunno straniero). La frase scritta tra parentesi, se pronunciata ad alta voce, necessita di un forte cambiamento nel tono di voce.


ESERCIZIO:
1- In quale luogo è ambientato il racconto?
________________________________________________________________________________
2- In quale momento della giornata?
________________________________________________________________________________
3- Quanti e quali sono i personaggi che fanno qualcosa individualmente?
________________________________________________________________________________
4- C’è anche un personaggio collettivo: quale? Che cosa fa?
________________________________________________________________________________
5- Che cosa Carlo deve spiegare a Yisheng?
________________________________________________________________________________
6- Con l’aiuto di che cosa?
________________________________________________________________________________
7- Che cosa fa il professore nel frattempo?
________________________________________________________________________________
8- Che cosa fa Osvaldo? Perché?
________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
9- Con quale frase Yisheng dimostra di aver capito la lezione?
________________________________________________________________________________

Nessun commento:

Posta un commento