IL PASSATO REMOTO
Il PASSATO REMOTO è un tempo verbale che si usa per azioni accadute molto temo fa; lo si trova facilmente nei libri di storia e nei racconti ambientati nel passato lontano.
Ecco il passato remoto di ESSERE e di AVERE:
ESSERE
|
AVERE
|
Io fui
Tu fosti
Lui fu
Noi fummo
Voi foste
Essi furono
|
Io ebbi
Tu avesti
Lui ebbe
Noi avemmo
Voi aveste
Essi ebbero
|
Ecco la declinazione dei verbi regolari delle 3 coniugazioni:
1ª coniugazione
(AMARE)
|
2 ª coniugazione
(TEMERE)
|
3 ª coniugazione
(SENTIRE)
|
Io am-ai
Tu am-asti
Lui am-ò
Noi am-ammo
Voi am-aste
Essi am-arono
|
Io tem-ei (o tem-etti)
Tu tem-esti
Lui tem-è (o tem-ette)
Noi tem-emmo
Voi tem-este
Essi tem-erono (o tem-ettero)
|
Io sent-ii
Tu sent-isti
Lui sent-ì
Noi sent-immo
Voi sent-iste
Essi sent-irono
|
ESERCIZI:
1- Leggi questo brano di storia e sottolinea tutti i verbi al passato remoto che ci sono:
La ribellione antimonarchica dei feudatari ebbe luogo nel clima drammatico creato in Europa da tre popoli che si rovesciarono contemporaneamente su gran parte del continente.
Uno di essi, gli Ungari, proveniva dai Monti Urali e devastò l’Europa centrale.
Un secondo, i Saraceni, era una tribù islamica proveniente dall’Africa settentrionale. Essi invasero la Sicilia e ne scacciarono i Bizantini; poi da lì razziarono le coste della Puglia, della Toscana e della Francia e penetrarono all’interno attraverso i fiumi.
Il terzo, i Vichinghi, devastarono le coste inglesi e quelle francesi, poi, risalendo la Senna , giunsero ad assediare Parigi.
Tutti e tre uccidevano, razziavano, rapivano la gente per farla schiava o per chiedere un riscatto, bruciavano tutto ciò che non riuscivano a portare con sé. Al loro avvicinarsi, le campane suonavano l’allarme, i contadini dei villaggi tentavano di rifugiarsi nelle foreste o tra le paludi, i signori dei castelli e i monaci alzavano i ponti levatoi e si asserragliavano dietro le palizzate.
2- Nel brano che hai letto ci sono anche molti verbi all’imperfetto: sottolineali 2 volte.
3- Secondo te che differenza c’è tra il passato remoto e l’imperfetto? Rifletti sul senso del brano.
Nessun commento:
Posta un commento