giovedì 23 aprile 2015

214 - Terziario tradizionale e terziario avanzato



I SERVIZI DEL TERZIARIO TRADIZIONALE E DEL TERZIARIO AVANZATO

Nei Paesi ricchi dell’Europa il settore terziario è in forte espansione, perché il nostro continente è in piena epoca postindustriale, caratterizzata da:
- la crescente automazione del lavoro nei tre settori
- lo sviluppo delle attività di ricerca
- l’aumento delle spese per i servizi sociali e culturali e le attività del tempo libero.
Molti sono i lavori del terziario: si distinguono quelli del terziario tradizionale e quelli del terziario avanzato.
Fanno parte del settore del terziario tradizionale (oltre al commercio, al credito e al trasporto, che abbiamo già analizzato) tutti i lavori legati all’istruzione (le scuole), alla sanità (medici e ospedali) e al tempo libero (il turismo, lo sport, la cultura nelle sue varie forme).
Fanno parte del terziario avanzato tutte le attività caratterizzate da un alto contenuto di innovazione, oggi legato soprattutto al mondo dell’informatica.
Esaminiamo ora alcune di queste attività, per vedere come funzionano e quali conseguenze hanno nel paesaggio.


I SERVIZI DELLO STATO SOCIALE

Lo stato sociale (che, con espressione inglese, viene chiamato anche welfare state, o popolarmente anche solo welfare) comprende tutti quei servizi legati all’istruzione (le scuole di ogni ordine e grado), alla salute (ospedali e centri ambulatoriali) e alla difesa del lavoro (per chi lavora e per chi non lavora, per le donne con bambini, per le famiglie con molti bambini e così via).
Sono servizi finanziati dalle tasse versate dagli abitanti dei diversi Paesi. Sono servizi che impiegano numerosi lavoratori e variano molto da stato a stato: sono diffusissimi e di ottimo livello nei Paesi scandinavi, in Germania, in Francia e nel Benelux, mentre sono inferiori per quantità e qualità nel Regno Unito e nei Paesi mediterranei, anche a causa dell’evasione fiscale e della corruzione politica qui piuttosto diffuse.

Manifestazione in difesa del welfare state a Londra

Nell’Europa orientale la situazione non è tutta uguale: in alcuni Stati come la Russia, l’Ucraina, la Moldavia, la Romania oggi stanno aumentando l’analfabetismo, l’abbandono di anziani e di minori, le malattie gravi (quali la tubercolosi e l’AIDS) e le tossicodipendenze.

Nei canali sotterranei di Bucarest (Romania) vivono bambini e ragazzi senza una casa

I politici di tutta Europa danno molta importanza all’istruzione, ma il livello scolastico non è uguale in tutto il continente. Infatti ci sono Stati in cui l’abbandono scolastico è molto forte, a causa della povertà o di condizioni di degrado sociale, e ci sono Stati in cui le condizioni delle scuole sono scadenti.

Una scuola in un villaggio rurale della Russia

L’istruzione si divide in obbligatoria e facoltativa: quella obbligatoria riguarda i giovani compresi genericamente tra i 6 e i 15 anni, ma ogni Stato ha proprie leggi in materia (vedi tabella sottostante). L’istruzione facoltativa è più diffusa negli Stati più ricchi: qui le scuole sono edifici sicuri, curati, dotati di aule spaziose e attrezzate, di laboratori e di palestre, di strumenti moderni. Nei Paesi meno progrediti a volte gli edifici scolastici sono cadenti o addirittura pericolosi.

La durata dell’obbligo scolastico in alcuni Paesi europei

Un discorso analogo si può fare per gli ospedali e per le diverse strutture che si occupano della sanità; in Europa, comunque, il livello di assistenza medica è molto buono, addirittura superiore per certi aspetti a quello di Stati anche economicamente sviluppati, come gli U.S.A. e il Giappone. Quasi tutti i Paesi europei garantiscono alla totalità dei cittadini l’accesso gratuito o semigratuito alle cure ospedaliere in strutture pubbliche o private.

L’Ospedale dell’Angelo di Mestre (Italia)

Il sistema pensionistico in Europa è in gran parte gestito dagli Stati, che garantiscono una piccola pensione sociale anche agli anziani in difficoltà economiche.
Scuole, ospedali, ambulatori medici, uffici statali e simili segnano abbondantemente il paesaggio urbano europeo: gli ospedali, in particolare, sono di solito grandi edifici circondati da ampi parcheggi.

Veduta aerea dell’ospedale universitario di Atene (Grecia)

IL TURISMO

Il turismo è oggi una delle attività più importanti del terziario: è molto grande il numero di persone che lavorano nel turismo e perciò il giro d’affari (= i soldi in questo settore) è di molti miliardi di euro. Inoltre è molto alto il numero di persone che possono permettersi una vacanza, perciò oggi il turismo viene considerato un fenomeno di massa.

Turisti nella spiaggia di Barcellona (Spagna)

I turisti che fanno una vacanza in un Paese portano molti soldi, perché spendono per dormire (alberghi, pensioni, case in affitto, ecc.), per mangiare (ristoranti di ogni tipo, gelaterie, bar e pub), per divertirsi (discoteche, cinema, parchi gioco), per andare in spiaggia (stabilimenti balneari) o in montagna e così via. Molti, inoltre, acquistano oggetti come ricordo del viaggio o come regalo da portare ad amici e parenti e ciò incrementa la produzione industriale ed artigianale e tutte le altre attività commerciali.
Il continente che attrae il maggior numero di turisti in tutto il mondo è l’Europa; questo perché il nostro continente ha molte bellezze naturali e moltissime opere artistiche e storiche. Nella tabella seguente puoi vedere quali sono i primi 10 Stati al mondo per numero di turisti:


Le due grandi aree turistiche europee sono le coste mediterranee e l’arco alpino; altre mete assai ricercate sono le grandi capitali e le città d’arte, come Parigi, Londra, Madrid, Lisbona e – in Italia – Roma, Venezia, Firenze, Napoli. Questo turismo, di tipo culturale, è in espansione anche nell’Europa dell’Est e interessa soprattutto le città di Praga, Budapest e San Pietroburgo.

Il museo dell’Ermitage a San Pietroburgo (Russia), uno dei più ricchi musei del mondo

In Europa molti turisti visitano anche i centri religiosi (il Vaticano, Lourdes), i parchi naturali e di divertimento (Disneyland a Parigi), le località termali e curative.
Il turismo contribuisce a segnare il paesaggio in maniera vistosa: pensa alle distese di ombrelloni sulle spiagge mediterranee, alle funivie e seggiovie nelle zone di montagna, agli alberghi nelle grandi città, alle attrazioni che occupano vasti ettari di terreno nei parchi di divertimento e così via.

Disneyland vicino a Parigi si estende su un’area di 2,86 km²

LE ATTIVITÀ SPORTIVE E RICREATIVE

Nelle città e anche nei piccoli paesi di tutta l’Europa c’è un grande numero di edifici in cui è possibile praticare uno sport o assistere a una manifestazione sportiva (calcio, basket, pallavolo, tennis, nuoto, eccetera).
Gli edifici sportivi che maggiormente segnano il paesaggio sono lo Stadio e il Palazzo dello Sport: in entrambi, ma soprattutto nel secondo, si disputano non solo le varie gare sportive, ma si tengono anche concerti rock, esibizioni di gruppi folcloristici, spettacoli teatrali, riunioni di associazioni, eccetera.

Concerto di Bruce Springsteen all’Etihad Stadium di Manchester (Regno Unito)

Sono grandi edifici di solito situati nelle periferie delle città, dove è disponibile un ampio parcheggio per i numerosi partecipanti.

Il Palazzo dello Sport di Barcellona (Spagna), costruito per le Olimpiadi del 1992;
il suo nome originale è Palau d’Esports Sant Jordi

Altri edifici di grandi dimensioni usati da tante persone per fare sport e divertirsi sono la piscina coperta, l’ippodromo, il cinema multisala, il teatro, il quartiere fieristico; in Europa molti edifici romani antichi (teatri e anfiteatri) sono usati per concerti, spettacoli di musica lirica, balletti e così via.

Una rappresentazione dell’Aida di Giuseppe Verdi all’Arena di Verona (Italia)

IL TERZIARIO AVANZATO

Il terziario avanzato comprende innanzitutto il settore delle telecomunicazioni, cioè di tutte le attività che diffondono a distanza notizie, informazioni, immagini e suoni, mediante i satelliti, la telefonia mobile (i cellulari) e la rete telematica di Internet.
Nelle telecomunicazioni gli Stati dell’Europa occidentale sono più sviluppati di quelli orientali, ma le differenze stanno un poco alla volta diminuendo.

La sede centrale della Deutsche Telekom a Bonn (Germania),

una delle maggiori aziende europee per la telefonia mobile



Un altro settore importantissimo del terziario avanzato è quello della ricerca scientifica e tecnologica: i Paesi che riescono a realizzare il maggior numero di innovazioni dispongono infatti di un vantaggio tecnologico sulle altre nazioni concorrenti e da ciò traggono notevoli guadagni economici.
La ricerca si interessa di molte cose: materiali per l’industria (fibre sintetiche, materiali per automobili, edilizia, ecc…), tecniche agricole, vaccini e farmaci contro le malattie più gravi (cancro o AIDS), nuove fonti di energia, nuovi aerei, satelliti e così via.
In Europa il più alto numero di addetti alla ricerca scientifica  e tecnologica si ha nei Paesi occidentali, in particolare nel Regno Unito, in Francia, in Olanda e in Germania.

La facoltà di Scienza e Tecnologia dell’Università di Coimbra (Portogallo)