I SERVIZI DEL
TERZIARIO TRADIZIONALE E DEL TERZIARIO AVANZATO
Nei Paesi ricchi dell’Europa il
settore terziario è in forte espansione, perché il nostro continente è in piena
epoca postindustriale, caratterizzata da:
- la crescente automazione del
lavoro nei tre settori
- lo sviluppo delle attività di
ricerca
- l’aumento delle spese per i
servizi sociali e culturali e le attività del tempo libero.
Molti sono i lavori del terziario:
si distinguono quelli del terziario tradizionale e quelli del terziario
avanzato.
Fanno parte del settore del
terziario tradizionale (oltre al commercio, al credito e al trasporto, che
abbiamo già analizzato) tutti i lavori legati all’istruzione (le scuole), alla
sanità (medici e ospedali) e al tempo libero (il turismo, lo sport, la cultura
nelle sue varie forme).
Fanno parte del terziario
avanzato tutte le attività caratterizzate da un alto contenuto di innovazione,
oggi legato soprattutto al mondo dell’informatica.
Esaminiamo ora alcune di queste
attività, per vedere come funzionano e quali conseguenze hanno nel paesaggio.
I SERVIZI DELLO STATO SOCIALE
Lo stato sociale (che, con
espressione inglese, viene chiamato anche welfare
state, o popolarmente anche solo welfare)
comprende tutti quei servizi legati all’istruzione (le scuole di ogni ordine e
grado), alla salute (ospedali e centri ambulatoriali) e alla difesa del lavoro
(per chi lavora e per chi non lavora, per le donne con bambini, per le famiglie
con molti bambini e così via).
Sono servizi finanziati dalle
tasse versate dagli abitanti dei diversi Paesi. Sono servizi che impiegano
numerosi lavoratori e variano molto da stato a stato: sono diffusissimi e di
ottimo livello nei Paesi scandinavi, in Germania, in Francia e nel Benelux,
mentre sono inferiori per quantità e qualità nel Regno Unito e nei Paesi
mediterranei, anche a causa dell’evasione fiscale e della corruzione politica
qui piuttosto diffuse.
Manifestazione in difesa del welfare state a Londra
Nell’Europa orientale la
situazione non è tutta uguale: in alcuni Stati come la Russia, l’Ucraina, la Moldavia,
la Romania oggi stanno aumentando l’analfabetismo, l’abbandono di anziani e di
minori, le malattie gravi (quali la tubercolosi e l’AIDS) e le
tossicodipendenze.
Nei canali sotterranei di Bucarest (Romania) vivono bambini e ragazzi
senza una casa
I politici di tutta Europa danno
molta importanza all’istruzione, ma il livello scolastico non è uguale in tutto
il continente. Infatti ci sono Stati in cui l’abbandono scolastico è molto
forte, a causa della povertà o di condizioni di degrado sociale, e ci sono
Stati in cui le condizioni delle scuole sono scadenti.
Una scuola in un villaggio rurale della Russia
L’istruzione si divide in
obbligatoria e facoltativa: quella obbligatoria riguarda i giovani compresi
genericamente tra i 6 e i 15 anni, ma ogni Stato ha proprie leggi in materia
(vedi tabella sottostante). L’istruzione facoltativa è più diffusa negli Stati
più ricchi: qui le scuole sono edifici sicuri, curati, dotati di aule spaziose
e attrezzate, di laboratori e di palestre, di strumenti moderni. Nei Paesi meno
progrediti a volte gli edifici scolastici sono cadenti o addirittura
pericolosi.
La durata dell’obbligo scolastico in alcuni Paesi europei
Un discorso analogo si può fare
per gli ospedali e per le diverse strutture che si occupano della sanità; in
Europa, comunque, il livello di assistenza medica è molto buono, addirittura
superiore per certi aspetti a quello di Stati anche economicamente sviluppati,
come gli U.S.A. e il Giappone. Quasi tutti i Paesi europei garantiscono alla
totalità dei cittadini l’accesso gratuito o semigratuito alle cure ospedaliere
in strutture pubbliche o private.
L’Ospedale dell’Angelo di Mestre (Italia)
Il sistema pensionistico in
Europa è in gran parte gestito dagli Stati, che garantiscono una piccola
pensione sociale anche agli anziani in difficoltà economiche.
Scuole, ospedali, ambulatori
medici, uffici statali e simili segnano abbondantemente il paesaggio urbano
europeo: gli ospedali, in particolare, sono di solito grandi edifici circondati
da ampi parcheggi.
Veduta aerea dell’ospedale universitario di Atene (Grecia)
IL TURISMO
Il turismo è oggi una delle
attività più importanti del terziario: è molto grande il numero di persone che
lavorano nel turismo e perciò il giro d’affari (= i soldi in questo settore) è
di molti miliardi di euro. Inoltre è molto alto il numero di persone che
possono permettersi una vacanza, perciò oggi il turismo viene considerato un
fenomeno di massa.
Turisti nella spiaggia di Barcellona (Spagna)
I turisti che fanno una vacanza
in un Paese portano molti soldi, perché spendono per dormire (alberghi,
pensioni, case in affitto, ecc.), per mangiare (ristoranti di ogni tipo,
gelaterie, bar e pub), per divertirsi (discoteche, cinema, parchi gioco), per
andare in spiaggia (stabilimenti balneari) o in montagna e così via. Molti,
inoltre, acquistano oggetti come ricordo del viaggio o come regalo da portare
ad amici e parenti e ciò incrementa la produzione industriale ed artigianale e
tutte le altre attività commerciali.
Il continente che attrae il
maggior numero di turisti in tutto il mondo è l’Europa; questo perché il nostro
continente ha molte bellezze naturali e moltissime opere artistiche e storiche.
Nella tabella seguente puoi vedere quali sono i primi 10 Stati al mondo per
numero di turisti:
Le due grandi aree turistiche
europee sono le coste mediterranee e l’arco alpino; altre mete assai ricercate
sono le grandi capitali e le città d’arte, come Parigi, Londra, Madrid, Lisbona
e – in Italia – Roma, Venezia, Firenze, Napoli. Questo turismo, di tipo
culturale, è in espansione anche nell’Europa dell’Est e interessa soprattutto
le città di Praga, Budapest e San Pietroburgo.
Il museo dell’Ermitage a San Pietroburgo (Russia), uno dei più ricchi
musei del mondo
In Europa molti turisti visitano
anche i centri religiosi (il Vaticano, Lourdes), i parchi naturali e di divertimento
(Disneyland a Parigi), le località termali e curative.
Il turismo contribuisce a segnare
il paesaggio in maniera vistosa: pensa alle distese di ombrelloni sulle spiagge
mediterranee, alle funivie e seggiovie nelle zone di montagna, agli alberghi
nelle grandi città, alle attrazioni che occupano vasti ettari di terreno nei
parchi di divertimento e così via.
Disneyland vicino a Parigi si estende su un’area di 2,86 km²
LE ATTIVITÀ SPORTIVE E RICREATIVE
Nelle città e anche nei piccoli
paesi di tutta l’Europa c’è un grande numero di edifici in cui è possibile praticare
uno sport o assistere a una manifestazione sportiva (calcio, basket, pallavolo,
tennis, nuoto, eccetera).
Gli edifici sportivi che
maggiormente segnano il paesaggio sono lo Stadio e il Palazzo dello Sport: in
entrambi, ma soprattutto nel secondo, si disputano non solo le varie gare sportive,
ma si tengono anche concerti rock, esibizioni di gruppi folcloristici,
spettacoli teatrali, riunioni di associazioni, eccetera.
Concerto di Bruce Springsteen all’Etihad Stadium di
Manchester (Regno Unito)
Sono grandi edifici di solito
situati nelle periferie delle città, dove è disponibile un ampio parcheggio per
i numerosi partecipanti.
Il Palazzo dello Sport di Barcellona (Spagna), costruito per le
Olimpiadi del 1992;
il suo nome originale è Palau d’Esports Sant Jordi
Altri edifici di grandi
dimensioni usati da tante persone per fare sport e divertirsi sono la piscina
coperta, l’ippodromo, il cinema multisala, il teatro, il quartiere fieristico;
in Europa molti edifici romani antichi (teatri e anfiteatri) sono usati per
concerti, spettacoli di musica lirica, balletti e così via.
Una rappresentazione dell’Aida
di Giuseppe Verdi all’Arena di Verona (Italia)
IL TERZIARIO AVANZATO
Il terziario avanzato comprende
innanzitutto il settore delle telecomunicazioni, cioè di tutte le attività che
diffondono a distanza notizie, informazioni, immagini e suoni, mediante i
satelliti, la telefonia mobile (i cellulari) e la rete telematica di Internet.
Nelle telecomunicazioni gli Stati
dell’Europa occidentale sono più sviluppati di quelli orientali, ma le
differenze stanno un poco alla volta diminuendo.
La sede centrale della Deutsche Telekom a Bonn
(Germania),
una delle maggiori aziende europee per la telefonia mobile
Un altro settore importantissimo
del terziario avanzato è quello della ricerca scientifica e tecnologica: i
Paesi che riescono a realizzare il maggior numero di innovazioni dispongono
infatti di un vantaggio tecnologico sulle altre nazioni concorrenti e da ciò
traggono notevoli guadagni economici.
La ricerca si interessa di molte
cose: materiali per l’industria (fibre sintetiche, materiali per automobili, edilizia,
ecc…), tecniche agricole, vaccini e farmaci contro le malattie più gravi
(cancro o AIDS), nuove fonti di energia, nuovi aerei, satelliti e così via.
In Europa il più alto numero di
addetti alla ricerca scientifica e
tecnologica si ha nei Paesi occidentali, in particolare nel Regno Unito, in
Francia, in Olanda e in Germania.
La facoltà di Scienza e Tecnologia dell’Università di Coimbra
(Portogallo)
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