martedì 26 febbraio 2013

173 - La pronuncia delle lettere doppie

LA PRONUNCIA DELLE LETTERE DOPPIE

Tutte le consonanti (tranne H) possono produrre raddoppiamento (il termine tecnico è GEMINAZIONE): in questo caso la pronuncia deve essere rafforzata: babbo, mucca, raddoppio, caffè, leggere, eccetera.
La lettera Q raddoppia solo nella parola SOQQUADRO.
A volte il raddoppiamento di una consonante provoca il cambiamento del significato di una parola:
pala-palla, sete-sette, coro-corro, note-notte, eccetera.
Ascolta queste canzoni: nel testo sono evidenziate in rosso tutte le parole con lettere doppie:


JOVANOTTI: BELLA (1997)

E gira gira il mondo e gira il mondo e giro te
mi guardi e non rispondo perché risposta non c'è
nelle parole:
bella come una mattina
d'acqua cristallina
come una finestra che mi illumina il cuscino
calda come il pane ombra sotto un pino
mentre t'allontani stai con me forever.
Lavoro tutto il giorno e tutto il giorno penso a te
e quando il pane sforno lo tengo al caldo per te ...
Chiara come un ABC
come un lunedì
di vacanza dopo un anno di lavoro
bella forte come un fiore
dolce di dolore
bella come il vento che t'ha fatto bella amore
gioia primitiva di saperti viva
vita piena giorni e ore batticuore
pura dolce mariposa
nuda come sposa
mentre t'allontani stai con me forever.

Bella come una mattina
d'acqua cristallina
come una finestra che mi illumina il cuscino
calda come il pane ombra sotto un pino
come un passaporto con la foto di un bambino
bella come un tondo
grande come il mondo
calda di scirocco e fresca come tramontana
tu come la fortuna tu così opportuna
mentre t'allontani stai con me forever.
Bella come un'armonia
come l'allegria
come la mia nonna in una foto da ragazza
come una poesia
o madonna mia
come la realtà che incontra la mia fantasia.
Bella!

Link per ascoltare questa canzone:


FABRIZIO DE ANDRÈ: LA CANZONE DI MARINELLA (1968)

Questa di Marinella è la storia vera
che scivolò nel fiume a primavera
ma il vento che la vide così
bella
dal fiume la portò sopra una
stella

Sola senza il ricordo di un dolore
vivevi senza il sogno di un amore
ma un re senza corona e senza scorta
bussò tre volte un giorno alla sua porta

Bianco come la luna il suo
cappello
come l'amore
rosso il suo mantello
tu lo seguisti senza una ragione
come un
ragazzo segue l’aquilone

E c'era il sole e avevi gli
occhi belli
lui ti baciò le
labbra ed i capelli
c'era la luna e avevi gli
occhi stanchi
lui pose la mano sui tuoi fianchi

Furono baci e furono
sorrisi
poi furono soltanto i fiordalisi
che videro con gli
occhi delle stelle
fremere al vento e ai baci la tua
pelle

Dicono poi che mentre ritornavi
nel fiume
chissà come scivolavi
e lui che non ti
volle creder morta bussò cent'anni ancora alla tua porta

Questa è la tua canzone
Marinella
che sei volata in cielo su una
stella
e come
tutte le più belle cose
vivesti solo un giorno, come le rose

E come
tutte le più belle cose
vivesti solo un giorno come le rose

Link per ascoltare questa canzone:


FRANCESCO DE GREGORI: LA DONNA CANNONE (1983)

Butterò questo mio enorme cuore tra le stelle un giorno,
giuro che lo farò,
e oltre l'azzurro della tenda nell'azzurro io volerò.
Quando la donna cannone
d'oro e d'argento diventerà,
senza passare dalla stazione
l'ultimo treno prenderà.

E in faccia ai maligni e ai superbi il mio nome scintillerà,
dalle porte della notte il giorno si bloccherà,
un applauso del pubblico pagante lo sottolineerà
e dalla bocca del cannone una canzone suonerà.

E con le mani amore, per le mani ti prenderò
e senza dire parole nel mio cuore ti porterò
e non avrò paura se non sarò bella come dici tu
ma voleremo in cielo in carne ed ossa,
non torneremo più...
na na na na na

e senza fame e senza sete
e senza ali e senza rete voleremo via.

Così la donna cannone,
quell'enorme mistero volò
tutta sola verso un cielo nero nero s'incamminò.
Tutti chiusero gli occhi nell'attimo esatto in cui sparì,
altri giurarono e spergiurarono che non erano mai stati lì.

E con le mani amore, con le mani ti prenderò
e senza dire parole nel mio cuore ti porterò
e non avrò paura se non sarò bella come vuoi tu
ma voleremo in cielo in carne ed ossa,
non torneremo più...
na na na na na

E senza fame e senza sete
e senza ali e senza rete voleremo via...

Link per ascoltare questa canzone:
http://youtu.be/_UnKBLG_VUk

A PROPOSITO DI PAROLE CON LETTERE DOPPIE!
Fai questo esercizio:

ATTENTO ALLE LETTERE DOPPIE

ESERCIZIO: Cancella, dopo aver guardato nel dizionario, la parola sbagliata (come nell’esempio):

 

APE



GOMA

GOMMA

BECO

BECCO

FARFALA

FARFALLA

DITO

DITTO

PAPÀ

PAPPÀ

GALO

GALLO

CORO

CORRO

CARO

CARRO

RAMO

RAMMO

COLO

COLLO

NOTE

NOTTE

NOTE

NOTTE

LETO

LETTO
 

POLO

POLLO

POLO

POLLO

SETE

SETTE

SETE

SETTE

FREDO

FREDDO

PALA

PALLA

PALA

PALLA


Nessun commento:

Posta un commento